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In questa sezione puoi trovare una raccolta di metodi e di informazioni utili all’escursionista che venga a trovarsi in situazioni di pericolo.

Senza essere drammatici o catastrofisti, ci possiamo rendere conto seguendo i media, di quanti incidenti più o meno gravi accadano a escursionisti, a sciatori, ad alpinisti e agli amanti della montagna in genere.

Se, soprattutto nel caso degli alpinisti siamo in presenza di persone normalmente preparate sia per quanto riguarda la conoscenza dell’ambiente sia per la preparazione fisica, non troviamo la stessa preparazione negli escursionisti soprattutto se occasionali.

Anche se non si dovrebbero incontrare grossi problemi ad affrontare una passeggiata nei boschi, la cosa si complica in caso di cambi meteo improvvisi o di perdita di orientamento.

Per fare un piccolo esempio riferito alla mia zona, nei primi 11 mesi del 2017 la zona compresa fra le valli Vermenagna e Maira della provincia di Cuneo, quindi un’ area abbastanza limitata, ha visto ben 145 interventi del soccorso alpino fra cui tre ricerche di dispersi che hanno impegnato i volontari per 4-5 giorni ogni intervento.

Fortunatamente diverse richieste sono state fatte per futili motivi, ma nonostante la professionalità e la buona volontà dei volontari, provocano un notevole dispendio di soldi ed energie, quindi è meglio chiedere l’intervento solo in casi di effettivo bisogno e non perché magari ci siamo arrampicati a quota 2000 m. con le infradito e ci sono venute le vesciche ai piedi.

Nonostante tutto però, a volte, la natura riesce a riservarci qualche sorpresa, è per questo che da buon appassionato di montagna e di tecniche di sopravvivenza ho raccolto nozioni e sperimentato metodi utili in svariate situazioni.

Le sezioni che seguono si popoleranno di testi e video che tratteranno argomenti vari, dalla preparazione al trekking, all’uso di bussole e gps, al riconoscimento degli animali ecc… rimanete quindi sintonizzati !!!